alcesticalzecchi


I made this widget at MyFlashFetish.com.


Liceo scientifico Temistocle Calzecchi Onesti di Fermo. Classe 4G.

domenica 6 aprile 2008

Il colle chiamato di Sant'Andrea sorge a quota 104 del F.125 dell'IGM denominato Cupra Marittima,l'omonimo castello occupava l'appendice a strapiombo sul mare tra il fosso delle Cupe, che lo divideva dalla collina su cui sorge Marano, in direzione nord e il fosso di Sant'Andrea in direzione sud.
La prima mensione del Castrum Sancti Andreae è del 1229 quando il Duca di Spoleto Rinaldo di Urslingen, vicario di Federico II per la marca di Ancona, concede a Ripatransone alcuni castelli tra cui quello di S. Andrea.In base a questa notizia si può ipotizzare la nascita del castello intorno alla fine del XII secolo.
In un documento del 1224, compare il nome Rinaldus Guarnerii de Sancto Andrea. Dopo la sua morte,avvenuta nel 1251, il fratello Crescenzio ed i figli Andrea, Aldobrandino e Grimaldo affidano il castello alla protezione del Comune di Fermo.Da allora il castello entrò a far parte del governo di Fermo e vi rimase fino all'unità d'Italia.Dell'antico insediamento castrense oggi rimane ben poco. I resti delle strutture fanno ipotizzare l'andamento e l'organizzazione del nucleo abitato. Il primo movimento franoso di cu si ha notizia è del 1569. lo storico locale G.B. Mascaretti così descriveva il fenomeno:Il castello di S.Andrea collocato su di una collina, come tante se ne scorgono da Pedaso a Grottammare, quasi tutte dirupate, nel 1569 in occasione di una intensa pioggia e di un mare tempestoso che flaggellava le pendici della collina, perdette la Chiesa pievanile e diciotto case le quali con la parte del colle su cui erano basate, si rovesciarono nel vicino Adriatico.
Nel corso del Seicento e del Settecento continua per il castello di S. Andrea un lento e inesorabile degrado che lo condurrà verso la metà dell'ottocento all'abbandono completo da parte degli abitanti.
Stessa sorte subì Castrum Fageto, antico nome del castello di Pedaso, che fu costruito prima dell'anno mille. Esso era situato"sul più alto pendio del monte" prospicente al mare e seguiva l'alternarsi delle vicende storiche e politiche di Fermo. Nel 1792 G.Colucci scrittore di storia picena così lo descrive: questo piccolo castello della diocesi e dello stato di Fermo, che esisteva in un collicello sopra l'imboccatura del fiume Aso presso il mare essendo malsicuro e pericolante ora si riedifica lungo la spiaggia e perciò verrà comodo e popolato;così nacque il nuovo borgo di Pedaso, le case costruite furono diciotto più la Chiesa parrocchiale disposte a doppia fila sotto la strada Aprutina oggi strada statale SS 16. (14)

Nessun commento:


Archivio blog